Vi state chiedendo come piantare una pianta di bambù nel terreno del vostro giardino in modo semplice? Si tratta di una fase importante, perché una volta piantato, il bambù rimane lì per decenni.
In questo articolo scoprirete 12 passaggi illustrati per piantare il vostro bambù e farlo partire bene.
L’obiettivo è ottenere un risultato come questo, con foglie verdi dopo la semina:
1. Mettere a bagno il bambù (solo se la zolla è asciutta)
Per aiutare il bambù a partire bene, è importante che la zolla sia umida al momento della messa a dimora. La maggior parte dei bambù acquistati nei vivai viene annaffiata regolarmente e viene consegnata con una zolla umida.
Se notate che la zolla è secca, potete immergerla per 10-15 minuti in una bacinella d’acqua.
🛈 Nell’esempio riportato nelle foto ho piantato nel terreno un bambù Fargesia non tracciante, ma nel resto dell’articolo parlo anche di come piantare un bambù tracciante nel terreno.
Quando piantare il bambù (Fargesia o altro)?
I periodi migliori per piantare il bambù sono l’inizio della primavera, quando le temperature iniziano a salire, e l’autunno, quando iniziano a scendere. Tuttavia, è possibile piantare il bambù tutto l’anno, purché le condizioni non siano troppo estreme (troppo caldo o troppo freddo).
2. Creare una buca nel punto in cui si vuole piantare il bambù nel terreno
Potete approfittare del tempo in cui il bambù è a mollo nell’acqua per fare il buco. Per realizzare facilmente la buca si può usare una vanga o una zappa.
🛈 Il diametro della buca dovrebbe essere idealmente pari a 1,5-2 volte il diametro della zolla. Per quanto riguarda la profondità, fate una buca leggermente più profonda della zolla. Ad esempio, se la zolla è alta 30 centimetri, la buca può essere profonda circa 45 cm.
Scegliere il posto giusto per piantare il bambù
La scelta del luogo di impianto è importante se non si vuole che il bambù ristagni nella crescita. Infatti, se avete piantato un albero di bambù da diversi anni e vi state chiedendo perché non cresce, vi consiglio di leggere il mio articolo sul perché il bambù non cresce.
Ecco le domande che dovreste porvi prima di piantare il vostro bambù nel terreno:
- È un bambù adatto al pieno sole, all’ombra parziale o all’ombra?
- Il tipo di terreno è adatto al bambù? Potete leggere il mio articolo sui tipi di terreno da evitare e sui tipi di terreno adatti al bambù, se volete essere sicuri che il vostro bambù cresca nella posizione scelta.
- Se volete piantare il vostro bambù nel terreno ai margini di un quartiere: il bambù che sceglierete raggiungerà una dimensione adatta a non disturbare il quartiere?
- Il vostro bambù è tracciante o non tracciante? Se è strascicante, è possibile creare una trincea o acquistare una barriera antiradice.
3. Rimuovere il bambù dalla pentola con un colpo secco
Il modo migliore per rimuovere il bambù dal vaso è afferrarlo per i culmi e dargli un colpo secco con la punta chiusa sul bordo del vaso.
Se il vaso non si stacca, è possibile che da uno dei fori sotto il vaso sia spuntato un rizoma che lo tiene attaccato al vaso. In questo caso, è possibile tagliare il rizoma con le forbici. È anche possibile tagliare il vaso in modo da poter rimuovere il bambù senza tagliare il rizoma.
🛈 Questo metodo è migliore rispetto a quello di tirare il vaso, poiché tirare il vaso e i culmi può danneggiare la connessione tra i culmi e il rizoma.
4. (Facoltativo) Posizionare una barriera antiradice o scavare una trincea
Se si pianta un bambù rampicante (ad esempio Phyllostachys), è importante adottare misure preventive per evitare la diffusione dei rizomi.
A tale scopo, sono disponibili due opzioni:
Realizzazione di una barriera di rizomi
La barriera di rizomi blocca lo sviluppo dei rizomi al di fuori del suo confine.
Affinché sia efficace, deve essere realizzato in polietilene ad alta densità (HDPE), possibilmente con uno spessore di almeno 2 mm e con una barra di chiusura saldamente fissata.
La barriera di rizomi deve essere posta a 4-5 cm dal suolo e con una pendenza di 15°C per evitare che i rizomi passino sotto.
Anche se la barriera di rizomi aiuta a limitarne lo sviluppo, è importante controllare almeno una volta all’anno (nel tardo autunno) che i rizomi non siano cresciuti al di sopra di essa. Se i rizomi hanno iniziato a crescere oltre la barriera, è possibile tagliarli ed estrarli.
Scavare una trincea
La seconda opzione, soprattutto se si vuole piantare il bambù rampicante su una vasta area, è quella di realizzare una trincea.
Per sicurezza, è meglio realizzare una trincea profonda 60 cm, se possibile.
Per realizzare la trincea, se si dispone di un’area ampia, esistono macchine speciali per la realizzazione di trincee. È possibile farlo anche con una scavatrice. Questo vi eviterà di scavare con una vanga o un piccone. Inoltre, per quanto riguarda la barriera di rizomi, per evitare che i rizomi attraversino la trincea, tagliate ogni anno quelli sporgenti nel tardo autunno.
5. Mettete il bambù senza il suo vaso nel buco
Ora che la buca è stata fatta e la zolla di bambù è ben inumidita, potete posizionarla al centro della buca.
Se vi accorgete che la zolla del bambù fuoriesce dalla buca, scavate pure più a fondo.
Idealmente, la zolla dovrebbe trovarsi a circa 2-3 cm sotto il livello del suolo. Non mettete il bambù troppo in profondità, perché potrebbe ostacolare lo sviluppo di nuovi germogli la primavera successiva.
6. (Facoltativo) Mescolare il terriccio con la terra
Se disponete di un terreno di qualità media, ad esempio molto argilloso (come nel caso del terreno nelle foto dell’esempio di impianto della Fargesia in questo articolo), potete mescolarvi del terriccio in modo che il bambù possa stabilirsi più facilmente nelle prime settimane. Il terriccio migliorerà la struttura del terreno e accelererà l’avvio del bambù.
Questo passaggio non è necessario e il bambù può crescere anche senza l’aggiunta di terriccio. Piantare una pianta di bambù in un giardino con un buon terreno significa che il suolo è già ricco e ben strutturato, quindi non è necessario un terriccio.
7. Mettere il terriccio intorno al bambù
Una volta che il bambù è nella posizione giusta, si può rimettere nella buca il terriccio mescolato con la miscela per vasi. È importante riempire tutti i fori in modo che non rimangano bolle d’aria.
🛈 Per quanto riguarda la profondità a cui piantare il bambù nel terreno, come già detto, cercate di mettere la parte superiore della zolla a circa 2 cm sotto la superficie del suolo.
8. Applicate un fertilizzante a lento rilascio in primavera
Per facilitare la ripresa del bambù e mantenere le sue foglie verdi per tutto il periodo di impianto, è possibile applicare un fertilizzante a lento rilascio quando si pianta in primavera.
Questo perché, soprattutto se il bambù viene piantato nel terreno in primavera, subito dopo l’impianto svilupperà nuovi germogli che assorbiranno molta energia.
È possibile utilizzare un fertilizzante azotato o un fertilizzante completo.
🛈 Per sapere tutto sui fertilizzanti da usare per il vostro bambù, sulle quantità da apportare e sui periodi di apporto, vi consiglio di leggere il mio articolo su come nutrire i bambù.
Lo speciale fertilizzante di bambù è disponibile nel negozio Pandam.
Per una piantagione autunnale, si possono somministrare al bambù piantato nel terreno fertilizzanti organici come erba tagliata, compost, letame, ecc. I fertilizzanti organici si mineralizzano nel tempo e rilasciano sostanze nutritive utilizzabili dalle piante.
Se vedete che il vostro bambù sta ingiallendo dopo averlo piantato, il problema potrebbe non essere dovuto a una mancanza di fertilizzante. Per saperne di più, vi consiglio di leggere il mio articolo sull’ingiallimento delle foglie di bambù.
9. Innaffiate abbondantemente il vostro bambù
Per eliminare gli spazi d’aria che possono comparire tra la zolla e il terreno in cui avete piantato il bambù, annaffiate abbondantemente subito dopo l’impianto (da 5 a 10 litri d’acqua). Posizionate l’annaffiatoio in alto, in modo che il flusso d’acqua abbia un migliore effetto di decantazione sul terreno.
Inoltre, se avete appena piantato il bambù nel terreno del vostro giardino e inizia a piovere, vi consiglio comunque di annaffiare con un annaffiatoio per assestare il terreno.
Per maggiori informazioni su questo argomento, potete leggere la mia guida completa all’irrigazione del bambù.
🛈 La comparsa di bolle d’aria potrebbe far marcire i rizomi e le radici, quindi è importante che la zolla sia in buon contatto con il terreno di impianto.
10. Aggiunta di pacciame al bambù piantato nel terreno
La ciliegina sulla torta dopo aver piantato il bambù nel terreno è aggiungere una pacciamatura ai piedi del bambù. Se non sapete quale scegliere, potete leggere il mio articolo sulla scelta della pacciamatura per il bambù.
Come già detto in diversi articoli, la pacciamatura avrà molti effetti benefici per il vostro bambù: conservazione dell’umidità durante la primavera e l’estate, protezione dal freddo durante l’inverno, apporto di fertilizzante organico alla pianta, ecc…
Tuttavia, è importante evitare di utilizzare una quantità eccessiva di pacciame per evitare di offrire un rifugio già pronto ai topi di campagna e ad altri roditori che potrebbero nutrirsi dei rizomi di bambù.
11. Monitoraggio dei progressi del vostro bambù
Dopo aver piantato il bambù nel terreno del giardino, è importante monitorarne lo sviluppo nei giorni successivi.
Nella maggior parte dei casi, se si pianta un bambù giovane, le foglie ingialliscono leggermente nelle settimane successive alla messa a dimora, ma di solito non si tratta di un problema grave.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, il terreno deve essere mantenuto leggermente umido, ma non eccessivamente. Se piantate in primavera in un terreno abbastanza drenante e non piove, date al bambù piantato nel terreno da 2 a 4 litri d’acqua al giorno.
12. Godersi la vista di un bellissimo albero di bambù 😉
Il risultato con un po’ di sole:
Infine, non dimenticate di godervi la vista dalla vostra pianta di bambù sorseggiando una piccola birra o un cocktail 😁 !
Se si vuole piantare una siepe di bambù, è sufficiente distanziare i bambù di 50 centimetri l’uno dall’altro per il bambù nano, di 80 centimetri per il bambù piccolo, di 1,20 metri per il bambù medio e di almeno 1,50 metri per il bambù gigante. Per sapere a quale categoria appartiene il vostro bambù, consultate il mio articolo su come far crescere più velocemente il bambù.